Ho trovato naturale partecipare alla vita politica del mio paese, e ho frequentato con passione i luoghi della politica: le piazze, le sezioni, le federazioni, le feste identitarie, i congressi, le iniziative socio culturali, i volantinaggi per strada.
Per me è stata una crescita profonda, e sono grato a tutti i compagni di viaggio, anche a quelli che non ci sono più, e che camminano sempre con noi.
Ho trovato naturale, inoltre, e mi sono divertito a farlo, mettere a disposizione degli altri le mie competenze, e quindi spendermi, nel gruppo giustizia del mio partito, anche nello studio e la elaborazione di proposte di riforma della giustizia.
Con la sostanziale chiusura delle sezioni quali luoghi di discussione ed aggregazione, e la nascita dei “partiti liquidi”, l’impegno più “militante” è stato trasferito in campo ambientalista, partecipando attivamente all’attività di Legambiente per le azioni da questa promosse a difesa dell’ambiente, sia quello martoriato della mia città, che quello del pianeta, aderendo al principio di pensare globalmente ed agire localmente.
Convinto che ogni atto della nostra vita sia politico, continuo quindi a fare politica per passione, con le azioni quotidiane, o affacciandomi in rete per lo scambio di idee con altre menti stimolanti.